5) Max Hastings. Inferno. Il mondo in guerra 1939-1945.  Neri Pozza 2012
https://neripozza.it/libri/inferno-il-mondo-in-guerra-1939-1945

La seconda guerra mondiale vista attraverso le parole dei “comprimari”: soldati, ufficiali (come il tenente Pietro Ostellino, carrista della divisione corazzata Ariete) e semplici cittadini. Pur con la mediazione di uno storico, “Inferno” vuole raccontare come la guerra poteva vederla, di volta in volta, il soldato inglese in prima linea, la profuga ebrea che vede i tedeschi entrare a Oslo, il cittadino di Mosca assediata (“tutti parlano solo di cibo”) o il giovane ufficiale giapponese candidato involontario a diventare kamikaze.

Scritto da uno dei principali storici britannici, il libro spazia su tutti i fronti di guerra, anche quelli meno raccontati da libri e film, come il Vietnam. Hastings è poco tenero con i generali di Sua Maestà Britannica, e permette di capire che la guerra contro la Germania l’hanno fatta soprattutto i russi, mentre ancora nel 1942 i giornali inglesi discutevano più della riforma del sistema socio-sanitario (yes!, il famoso “Rapporto Beveridge”, ben noto a chi si occupa di sanità pubblica) che della guerra.

Pur privilegiando il “fattore umano” nel racconto, Hastings non manca di toccare temi generali, quali il rapporto tra industria e guerra o il “determinismo tecnologico”, il processo per cui se hai speso miliardi per sviluppare i bombardieri B29 (o la bomba atomica) poi li devi usare (un po’ come la pistola di Céchov).

Consigliato a: Chi ama la storia.